Coppa del Mondo U-20: Marenco 8° in Lussemburgo

14333168_581072368761629_937241185663881623_nSabato 10 Settembre, in Lussemburgo, la prova di Coppa del Mondo under 20 ha riaperto i battenti per la spada maschile.
Al “X° Challenge Dr. E. Gretsch” Federico Marenco va subito a medaglia.

Partito con 4 vittorie e 2 sconfitte in girone, Federico accede al tabellone di eliminazione diretta battendo agevolmente Rik Theijssen (NED) 15-6. La sua corsa prosegue con altre tre vittorie, rispettivamente ai danni del francese Hugo Pertuisot 15-14, del polacco Marcin Nikiel 15-7 e del danese Christian Linnemann 15-9.
Ma l’assalto valido per l’accesso al podio se lo aggiudica il francese Clement Dorigo per 12-15. Ottimo esordio stagionale per Federico che chiude la gara all’ posto.

14322683_684126188408926_3685719130458348550_nÈ arrivato ad un soffio dalla zona medaglia Amedeo Zancanella. Dopo una buona partenza in girone, con 4 vittorie e 2 sconfitte, riesce a superare Roy Van Gilst (NED) 15-7, Clement Metrailler (SUI) 15-6 e Maciej Bielec (POL) 15-11.
Nel turno successivo incontra il romeno Adrien Dabija che, in un assalto deciso solo alla priorità, riesce per primo a mettere la stoccata vincente del 12-13. Amedeo termina all’11° posto.

Giulio Gaetani, 78° 12806034_594191310735748_7188894713188625319_ndopo i gironi con 3 vittorie su 6, incontra e batte Samuel Volak (CZE) 15-9 per i 64, Simon Lapin (BEL) 15-14 per i 32, Kenneth Knudsen (DEN) 15-12 per i 16 e poi cede a Jakub Jurka (CZE) 7-15, chiudendo al 14° posto.

 

14203090_684126111742267_4711137566602736337_nDaniel De Mola, 16° dopo i gironi con 5 vittorie su 6 assalti, supera per i 32 Ondrej Strnad (CZE) 15-10 e si ferma contro il polacco Michael Opalka per 12-15. Per lui un 21° posto.

 

 

14191966_684126221742256_6936786019467417146_nLuca Diliberto termina il girone al 27° posto con 4 vittorie su 6, ma dopo aver vinto la prima diretta contro William East (GBR) 15-10, viene battuto dallo svizzero Gabriel Bonferroni 12-15, chiudendo la sua gara al 41° posto.

 

 

 

Foto di Stefano Marenco e Roberto Zancanella.

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