Dennis Perrone si conferma spadista di classe inossidabile e, a dispetto del tempo che passa, resta ai vertici della specialità in una regione dove la concorrenza ed il livello medio dell’arma si confermano sempre alti, centrando un ottimo secondo posto alle spalle del forte spadista di Casale, Andrea Baroglio, ai campionati regionali assoluti svoltisi a Collegno.
Nella medesima manifestazione podio anche per il bravo Andrea Cambursano che, prestato per l’occasione all’arma del fioretto, centra un buon terzo posto uscendo sconfitto in semifinale dal forte atleta del CS Torino, Fabrizio Rey.
Nella spada Dennis Perrone è stato protagonista di una grande gara e, come detto, ha ceduto solo nella finalissima al casalese Baroglio che lo ha superato per 15 a 5. Secondo dopo i gironi di qualificazione con tutte vittorie, Dennis aveva saltato di diritto il turno di tabellone dei 128 ed aveva nel turno successivo avuto la meglio sul compagno di sala Christophe Michaud (15 a 10), per poi liberarsi agevolmente in successione dello spadista della Michelin Pierfrancesco Andresini (15 a 6) e del forte mancino di Pinerolo, Luca Russo (15 a 7).
Più combattuti gli assalti dei quarti di finale e di semifinale, nei quali Dennis ha superato nell’ordine Francesco Campagna (Casale) 14 a 12 e Luca Terlevich (Vercelli) per 15 a 13.
Nel Fioretto Cambursano, quarto dopo i gironi con tre vittorie e due sconfitte, ha avuto la meglio nei quarti di finale su Matteo Baiocco, superato per 15 ad 11, mentre in semifinale si è dovuto arrendere al forte fiorettista CS Torino, Fabrizio Rey, poi vincitore della competizione, che lo ha superato per 15 a 9.
Veniamo ora ai risultati degli altri atleti della Marchesa impegnati nella competizione regionale.
Nella spada femminile il miglior piazzamento lo ha raccolto Alice Clerici che si è classificata 12à, sconfitta solo di stretta misura nell’assalto valido per l’ingresso tra i primi 8 dalla chivassese Flora Martra, mentre nell’assalto precedente Alice aveva avuto la meglio sulla casalese Campaner per 15 a 6. 17à Sara DeBonis, 9à dopo i gironi e sconfitta un po’ a sorpresa dalla numero 24 del tabellone, la spadista del CS Torino Ariadne Iacobello. 18à Manuela Lanfranco, “Manu” numero 11 del tabellone è stata superata, anche lei un po’ a sorpresa, dalla novarese Laura Mittino per 15 ad 11.
20à Federica Reteuna, sconfitta 15 a 10 dalla vercellese Elisa Ferrero.
26à Vittoria Guido, superata 15 a 5 da Federica Stoissa (CS Torino).
Nella spada maschile il miglior piazzamento alle spalle di Perrone è stato quello di Cambursano sconfitto solo di stretta misura dal vincitore della competizione, Andrea Baroglio, che lo ha superato 15 a13. Nel turno precedente Cambursano era stato protagonista dell’eliminazione del compagno di sala Omar Bulgari (numero 11 del tabellone), sconfitto per 15 a 11 (Bulgari ha chiuso la gara in 22à posizione).
17° Roberto Terziano, con non pochi rammarichi perché Roby era 1° dopo i gironi ed è incappato nell’assalto per entrare nei 16 in una sconfitta assolutamente non attesa per opera dell’astigiano Mauro Parola (15 a 9).
18° Alessandro “Peyo” Funghi, terzo dopo i gironi e sconfitto (15 a 12) da Luca Terlevich (Vercelli) in evidente giornata positiva perché poi capace di eliminare Garbero e Baroglio (Simone) giungendo sino in semifinale dove come si è visto è stato poi sconfitto da Perrone.
21° Lord Stefano D’Anna, sconfitto dal forte Marco Fois (15 a 12) per l’accesso tra i primi 16.
25° Andrea Pelissetti. Il “Pello” è stato prima autore dell’estromissione dalla gara del compagno di sala Alessandro “Panda” Ventura (sconfitto 15 a 10, Ventura ha poi chiuso la gara in 42à posizione) in uno sfortunato derby imposto dagli abbinamenti del tabellone, poi ha avuto la mala sorte di incappare in quell’Andrea Baroglio, in evidente stato di forma, che lo ha sconfitto 15 a 13 (quindi di misura) e che nel turno successivo sarebbe stato fatale con il medesimo score anche al “Cambu”.
31° Livio De Sanctis, sconfitto da Luca Russo (15 a 9) in un assalto che vedeva di fronte due tignosi mancini.
36° Claudio Borrione, sconfitto da Vittorio Braccia (Michelin) per 15 a 9.
56° Etienne Michaud superato 15 a 5 dal biellese Edoardo Bilato.
60° Marco Borrione, sconfitto 15 a 6 dal campione del Mondo Cadetti del 2011, Lorenzo Buzzi.
61° Christophe Michaud, come già detto sconfitto dal compagno di sala Perrone.
72° ed 81° i giovanissimi Luca Rondano e Filippo Lacatena.