Si ferma ai 16mi di finale la corsa verso il podio di Luca Diliberto nella gara del Gran Premio Giovanissimi, Spada Maschile categoria Ragazzi, nella quinta giornata della competizione in svolgimento a Riccione in questi giorni.
Luca si è classificato in 21ma posizione ed è stato l’atleta della Marchesa piazzatosi meglio nella propria categoria, con qualche rammarico sia per lui che per Antonio Cersosimo (poi giunto 35°) perché entrambi, con tutte ai gironi di qualificazione, sembravano destinati ad occupare posizioni di maggiore rilievo al termine della competizone.
Diliberto è stato sconfitto (15 a 7) dallo spadista del club di scherma Roma John Jeffrey Lerario Mencucci nell’assalto per l’accesso tra i primi 16. In precedenza, 17mo nel tabellone delle dirette con tutte vittorie nel girone di qualificazione, Luca aveva saltato di diritto il primo turno di eliminazione diretta per poi superare nell’ordine: Andrea Lombardi (Imola) per 15 a 5 e Nicola Calise (Piombino) per 15 a 12.
Il medesimo rammarico si può esprimere per Antonio Cersosimo, che ha chiuso la gara in 35ma posizione dopo avere avuto accesso al tabellone delle dirette con il numero 6 in virtù di un ottimo girone di qualificazione che lo aveva visto protagonista con tutte vittorie e sole 10 stoccate ricevute. Antonio è stato superato, nell’assalto valido per l’ingresso nel tabellone dei 32, dallo spadista della Pettorelli Piacenza Tommaso Checchini, poi giunto settimo al termine della gara, che lo ha sconfitto 15 a 7. In precedenza, dopo avere saltato il primo turno di diretta, sfortunatamente Antonio era stato protagonista dell’eliminazione del compagno di sala Marco Scaranello (sconfitto 15 a 5), cha la sorte particolarmente beffarda aveva messo sulla sua strada. Marco, dal canto suo, ha chiuso così la competizione in 113ma posizione e, prima di affrontare Antonio aveva superato nel primo turno di eliminazione diretta Tommaso Arnone, per il ritiro dello stesso.
106à piazza finale invece per Alessandro Scarabosio che, 114° dopo i gironi, ha prima sconfitto Stefano Righi (Modena) per 15 ad 8, per poi cedere, non senza combattere, per 15 a 9 a Matteo Magliano numero 15 del tabellone.
Nella categoria Ragazze, ma nel fioretto, 103mo posto per Valentina Schiavo che ha ceduto di misura nel tabellone dei 128 a Camilla Longo (DLF Venezia) per 15 a 12.
Il medesimo rammarico che si può esprimere per i risultati raccolti da Diliberto e Cersosimo, alla luce delle posizioni occupate nel tabellone dopo i gironi, deve essere espresso per quanto fatto vedere da Cecilia Varengo e Sara Vitale, entrambe capaci di esprimersi al meglio nella fase a gironi e di partenze sprint nelle prime dirette, per poi perdere la spinta giusta e smarrire il bandolo della matassa schermistica nel corso degli assalti successivi.
Saretta Vitale ha chiuso la gara in 18ma posizione, sconfitta solo di strettissima misura 15 a 13, nell’assalto dei 16mi di finale, dalla ligure Alessandra Pisano (Rapallo).
In precedenza la Vitale, 11ma del tabellone dopo le dirette con tutte vittorie in girone, aveva saltato di diritto il primo turno di eliminazione diretta e successivamente aveva superato nell’ordine: Martina Nappi (15 a 7) e Giorgia Cremona (CS Napoli) per 13 ad 11.
34ma Cecilia Varengo, sconfitta anch’essa di stretta misura, nell’assalto valido per l’ingresso nel tabellone delle 32, dalla spadista partenopea Giorgia Averaimo (CS Pollena Trocchia) per 15 a 13. In precedenza la Varengo, ottava dopo i gironi con tutte vittorie all’attivo nella poule, aveva saltato di diritto il primo turno di eliminazione diretta e successivamente aveva superato nettamente la romana Anna Rocchegiani (15 a 1).
Infine Lucrezia “Lorien” Baldo si è piazzata 94à. 91ma dopo i gironi, con due vittorie e quattro sconfitte, di cui accidenti ben due per 5 a 4; Lucrezia ha saltato il primo turno di eliminazione diretta per poi cedere (anche lei per 15 a 13, risultato ahinoi ricorrente nelle sconfitte delle nostre spadiste nella gara di Riccione), alla spadista Matilde Forastieri (Tivoli).