BOLOGNA – E’ iniziata l’edizione 2012 dei Campionati Italiani Assoluti. La prima giornata ha visto l’assegnazione dei titoli tricolore di spada femminile, fioretto maschile e sciabola femminile e per quanto concerne i colori della Marchesa nella spada la bellissima prestazione di Manuela Lanfranco che si è piazzata al 20° posto tra le migliori spadiste d’Italia.
La “Manu” è stata sconfitta, nell’assalto valido per l’ingresso tra le prime 16, dalla forte spadista meneghina Giulia Guerra (Mangiarotti) numero 14 del ranking Italiano, che l’ha superata per 15 a 9. La spadista della Marchesa aveva chiuso i gironi di qualificazione occupando la 16ma piazza del tabellone delle dirette, frutto di un’ottima prestazione nella propria poule che l’aveva vista prevalere in tre assalti su cinque, superando, tra le altre, proprio la Guerra con un netto 5 a 1 e la forte spadista della Nedo Nadi Salerno, Ida Finizio, sconfitta 5 a 3.
Il titolo di spada è stato vinto da Mara Navarria. La portacolori dell’Esercito e numero 5 del ranking mondiale, ha conquistato il gradino più alto del podio vincendo la finale contro Cristiana Cascioli (Forestale), col punteggio di 15-10.
Per la Navarria si tratta del secondo titolo tricolore in carriera, dopo quello conquistato a Siracusa nel 2010. Sul podio finale, salgono anche, Francesca Quondamcarlo (Fiamme Azzurre), superata in semifinale da Cristiana Cascioli col punteggio di 15-10, e Francesca Boscarelli (Esercito) fermata nel derby dalla neo campionessa italiana per 15-8.
Nel fioretto maschile, invece, Edoardo Luperi (Fiamme Oro) concede il bis, dopo il tricolore conquistato lo scorso anno a Livorno. Il 19enne fiorettista livornese, ha esultato dopo la vittoria in finale contro l’altro labronico, Andrea Baldini (Aeronautica), al termine di un match concluso col punteggio di 15-11.
La finale di sciabola femminile, invece, ha visto la vittoria di Gioia Marzocca (Carabinieri), che ha superato nel derby, l’altra portacolori del gruppo sportivo dell’Arma, Livia Stagni, col punteggio di 15-13. Per la Marzocca si tratta del quinto titolo italiano in carriera, diventando primatista di vittorie tricolore nella sciabola femminile.