Terza piazza per Federica Ariaudo alla prima prova di qualificazione regionale di spada, svoltasi a Collegno lo scorso week end. Con la spadista Torinese, a lungo in forza alla Pro Vercelli e da quest’anno accasatasi alla Marchesa, si qualificano alla prima prova nazionale open anche Alice Manni e Sara De Bonis, le tre si vanno ad aggiungere a Manuela Lanfranco ed Alice Clerici, già forti della qualificazione in virtù della loro attuale posizione nel ranking nazionale. La Ariaudo ha ceduto in semifinale per 14 ad 11alla biellese Ayres (poi sconfitta in finale dalla Rainero, Pro Vercelli). Numero 4 del tabellone dopo un girone con tutte vittorie, Federica aveva avuto accesso direttamente al tabellone delle 32 dove aveva superato per 15 a 12 la vercellese Francesca Isola, quindi nel turno successivo aveva regolato nettamente (15 a 6) un’altra atleta vercellese, Giulia Giorgione, guadagnando così l’accesso al tabellone delle 8 e la qualificazione aritmetica per la fase nazionale (passavano le prime 11).
Nell’assalto dei quarti di finale la Ariaudo ha superato per 15 a 12 la spadista di Casale, Gloria Colombo, prima di cedere in semifinale alla Ayres.
Buona prestazione anche per Sara De Bonis ed Aliced Manni, entrambe qualificate per la prima prova nazionale, dopo però essere passate attraverso ai sempre poco piacevoli spareggi per definire le posizioni dalla 9 alla 11ma. La Manni, sconfitta dalla Colombo solo di stretta misura (7 a 6), nell’assalto valido per l’accesso tra le prime otto, ha sbrigato la pratica alla prima chance disponibile, superando la casalese Banfo, mentre la De Bonis, sconfitta 15 a 10 dalla Marotta (Pro Vercelli) per l’accesso tra le otto, ha dovuto patire di più, perché sconfitta dalla Lagna (Bilella) nel primo spareggio ha dovuto giocare il tutto per tutto nell’ultimo assalto utile, sconfiggendo anch’essa la Banfo, dopo un match tutto in salita che ha visto Sara andare sotto e poi vincere in rimonta, forte di un carattere che ha palesato spesso in pedana. Dopo i gironi di qualificazione la Manni era 5à (tutte vittorie) e nel tabellone delle 32 aveva sconfitto (15 a 10) Carlotta Saracco (CS Torino); mentre la De Bonis era 10ma (1 sconfitta) e nel tabellone delle 32 aveva avuto la meglio ( 15 ad 8 ) su Margherita Agù.
Non c’è l’hanno fatta invece a staccare il biglietto per la fase nazionale le altre atlete della Marchesa presenti alla gara, tutte comunque protagoniste di prestazioni gagliarde ed in gradi accedere comunque tutte alla fase di eliminazione diretta.
21ma è giunta Elena Marchisio, sconfitta dalla vercellese Tabliabò (15 a 12) nel tabellone delle 32.
24ma Alessia Berti, superata 15 a 6 della ostica Ayres, nel medesimo turno.
31ma Federica Reteuna, sconfitta nell’assalto valido per l’accesso tra le prime 16 dalla esperta Jessica Lagna (15 ad 8), dopo avere avuto la meglio nel turno precedente sulla compagna di sala Giulia Rossato (poi giunta 34ma) per 15 a 10.
32ma la Cadetta, primo anno, Cecilia Varengo, sconfitta 14 a 4 dalla forte vercellese Triveri nel tabellone delle 32, dopo avere sconfitto nel turno precedente la compagna di sala (anch’essa all’esordio in una gara Open) Lucrezia “Lorien” Baldo per 15 ad 11.