Fioretto maschile Maschietti Alberto Rota sul podio
Terzo posto per Alberto Rota nella categoria Maschietti di Fioretto alla prova Regionale del Gran Premio Giovanissimi. Il piccolo allievo del maestro Cuccu è stato fermato in semifinale da quella che è abitualmente la sua bestia nera in pedana, ovvero il mancino fiorettista della Maschera di Ferro Alessandro Cavallari che lo ha sconfitto per 10 a 2. Numero quattro del tabellone delle dirette dopo i gironi, con una sola sconfitta rimediata proprio dallo stesso Cavallari, Alberto aveva superato nei quarti di finale il fiorettista del CS Torino, Filippo Moretti, sconfitto per 10 a 4.
Soddisfazione per il podio anche se occorre essere obiettivi ed il lavoro da svolgere in sala per migliorare le doti tecniche e la capacità “gestionali” dell’assalto è ancora lungo, come del resto è normale per ragazzini di questa età.
Spada maschile Allievi – Ragazzi, Diliberto e Cersosimo negli otto
Luca Diliberto ed Antonio Cersosimo centrano l’ingresso ai quarti di finale nella gara di Cameri, senza tuttavia riuscire a salire sul podio, un passo prima, negli ottavi si è invece arrestata la corsa di Pietro Varengo e Marco Scaranello.
Luca Diliberto (6°), frenato nell’assalto dei quarti da un piccolo, ma fastidioso incidente alla mano non armata, rimediato nel corso dell’assalto, è stato sconfitto dello spadista della Pro Novara Scherma Massimiliano Benassi (poi giunto terzo) che lo ha superato di misura per 15 a 12; mentre Antonio Cersosimo (8°) è stato sconfitto nel medesimo turno da Matteo Magliano, poi vincitore della gara, che lo ha superato, anche in questo caso solo di stretta misura per 15 a 13.
Sino a quel punto della gara la marcia dei due compagni di sala era stata abbastanza spedita e sicura. Luca (sesto dopo i gironi con tutte vittorie), aveva saltato il primo turno di eliminazione diretta ed aveva successivamente sconfitto il compagno di sala Stefano Barbero (poi giunto 27°) per 15 a 9 in un derby tra mancini della Marchesa ed aveva successivamente regolato senza affanni Gabriele Giacometti (Michelin) per 15 a 3. Antonio (decimo dopo i gironi, con una sola sconfitta all’attivo) aveva saltato anch’egli il primo turno di eliminazione diretta per poi regolare l’atleta della Pro Vercelli Dario Gabutti (15 a 7) e successivamente essere impegnato anch’ègli in un derby fratricida contro Pietro Varengo (numero 7 del tabellone e poi giunto 10°), sconfitto per 15 a 9.
Varengo, sconfitto appunto negli ottavi da Cersosimo, aveva chiuso i gironi con una sola sconfitta, saltato il primo turno di diretta e superato, con non poca fatica e con un finale thrilling, il casalese Carlo Pezzana, sconfitto sul filo di lana per 15 a 14, in rimonta per altro.
Negli ottavi si è fermata anche la corsa di Marco Scaranello (13°), sconfitto da Riccardo Abate (Casale) poi giunto terzo, che lo ha superato per 15 ad 8. Tredicesimo dopo i gironi (due sconfitte), Marco aveva saltato il primo turno di eliminazione diretta e successivamente sconfitto Girogio Racca (Isef) per 15 a 9.
Stefano Barbero, prima di essere sconfitto da Diliberto, aveva a sua volta avuto la meglio in un derby tra mancini marcati Marchesa, sconfiggendo Niccolo Capra (15 a 3), Niccolo ha poi chiuso la gara in 38ma posizione. Alessandro Scarabosio si è invece piazzato in 29ma posizione, sconfitto, nell’assalto valido per l’ingresso tra i primi 16 dal numero 1 del tabellone, Pietro Pelizzaro (Pro Vercelli), poi giunto secondo al termine della gara, al quale Alessandro si è arreso solo dopo essersi comunque battuto con determinazione, chiudendo l’assalto 15 a 9 per il vercellese. Nel turno precedente Scarabosio (32mo dopo i gironi) aveva sconfitto lo spadista della Michelin Ettore Guratti con il medesimo score.
41° Francesco Fornaro, sconfitto al primo turno di eliminazione diretta da Edoardo Roviglione (Casale) e 45° Federico Battaglio, sconfitto da Girogio Racca, poi successivamente eliminato da Scaranello.
Spada Femminile Ragazze – Allieve, Donzellini tra le otto
Buon 7mo posto per Lidia Donzellini, con qualche rimpianto per il podio mancato e di certo alla portata. Lidia è stata sconfitta, nei quarti di finale da Eleonora Bozza (Isef), che l’ha sconfitta per 15 a 8. 11ma dopo i gironi (con due sconfitte), Lidia aveva saltato il primo turno di eliminazione diretta per poi superare Francesca Zotti (Michelin) per 15 ad 11 ed eliminare nel turno successivo un’altra atleta della Michelin, la numero 6 del tabellone Valeria Saija, sconfitta a 15 a 13.
La Zotti nel turno preliminare era stata protagonista dell’eliminazione di un’altra atleta della Marchesa Beatrice Buratto, che aveva ceduto per una sola stoccata (15 a 14) all’avversaria, Beatrice ha poi chiuso la gara in 45ma posizione.
Di poco fuori dalle otto invece, Irene Regano, 13ma e sconfitta negli ottavi di finale dalla stessa atleta che sarebbe poi stata fatale alla Donzellini, ovvero Eleonora Bozza che l’ha superata per 15 a 10. 14ma dopo i gironi (due sconfitte come per Lidia), Irene aveva saltato il primo turno di eliminazione diretta e successivamente sconfitto (15 a 12)Valentina Musco della Pro Vercelli.
Adele Mappelli, invece, si è classificata in 24ma posizione, sconfitta, nell’assalto valido per l’accesso tra le prime 16 dalla numero 9 del tabellone, Letizia Vivino (Casale) che l’ha sconfitta per 15 a 9, dopo avere invece vinto, nel turno preliminare l’assalto contro un’altra spadista del CS Casale (Cristina Capirone ), sconfitta per 15 a 8.
Spada Femminile Giovanissime
11ma piazza per Carlotta Ferri, sconfitta, da Ottavia Rigazzi (CS Torino) poi vincitrice della gara, nell’assalto degli ottavi di finale. Dopo i gironi Carlotta era 11 con una sola vittoria e purtroppo con ben due sconfitte a 4 che, se tramutate in altrettante vittorie avrebbero potuto cambiare radicalmente le sorti della gara di Carlotta. Nel medesimo turno eliminata anche Alice Caloisi (14ma), sconfitta Benedetta Agu’ (Isef), numero 3 del tabellone e poi eliminata nel turno successivo dalla Rigazzi.
Fioretto Femminile Ragazze – Allieve, Valentina Schiavo sul podio
Bel podio per Valentina Schiavo che palesa gli evidenti progressi ottenuti rispetto alla stagione passata, salendo meritatamente sul podio della gara di fioretto femminile categoria Ragazze – Allieve. Quarta dopo il girone di qualificazione (con tre vittorie e due sconfitte), Valentina ha saltato il primo turno di eliminazione diretta, avendo accesso direttamente al tabellone dei quarti di finale, dove ha avuto la meglio sulla fiorettista della Maschera di Ferro (Pinerolo) Letizia D’Alonzo, sconfitta per 15 ad 8; mentre invece, si è dovuta arrendere alla forte schermitrice del CS Torino Lara Bertola, che l’ha superata per 15 a 7, match nel quale Valentina è stata comunque protagonista di una prestazione gagliarda. Gara vinta da Mila Maina che, in finale, si è imposta sulla compagna di sala Bertola.
Fioretto Maschile Ragazzi – Allievi
Nella competizione maschile di fioretto, categoria Ragazzi – Allievi, 15mo posto per Enrico Parigi, sconfitto, nell’assalto degli ottavi di finale dal numero due del tabellone, Matteo Pellandino (Maschera di Ferro, Pinerolo), poi salito sl secondo gradino del podio, che lo ha sconfitto per 15 a 3.
Spada maschile Maschietti
13ma posizione per Ivan Cattarossi, sconfitto per 10 a 3, nell’assalto degli ottavi di finale da Francesco Ferraioli (Pietro Micca Biella).
Spada Esordienti, Andrea Cofini sul podio
Bel terzo posto nella spada esordienti per Andrea Cofini, che sale sul gradino più basso del podio dopo essere stato sconfitto in semifinale per 8 a 6 da Riccardo Ferrario (Collegno), poi vincitore della gara. Dopo uno splendido girone con tutte vittorie, Andrea era numero uno del tabellone ed ha così potuto saltare il turno degli ottavi di finale, avendo direttamente accesso ai quarti, nei quali ha avuto la meglio per 8 a 5 su Grigolon Sofia (Pro Vercelli). Ferrario, protagonista dell’eliminazione dalla gara di Cofini, era stato, nel turno precedente purtroppo per i colori della Marchesa, autore anche dell’eliminazione dalla competizione di un altro alfiere della società di Corso Taranto, ovvero Matteo Tarricone, sconfitto nei quarti di finale 8 a 6 proprio dal giovane avversario della Pro Vercelli. Tarricone ha chiuso la gara comunque con un buon sesto posto. Quinto dopo i gironi, Matteo aveva, negli ottavi di finale, sconfitto per 8 a 3 Manuel Cecchini (Pro Novara). Nella medesima categoria, Martina Logozzo ha chiuso la gara in decima posizione, dopo essere stata sconfitta, nell’assalto degli ottavi di finale, per una sola stoccata, 8 a 7, dallo spadista di Collegno Alberto Perello, numero 7 del tabellone e poi salito, assieme a Cofini, sul gradino più basso del podio.
Spada Prime Lame Maschile, Marco Paganelli e Dario Ziano sul podio
Doppio podio per la Marchesa nella categoria Prime Lame di Spada Maschile, infatti hanno condiviso il gradino più basso del podio Marco Paganelli e Dario Ziano. Paganelli è stato sconfitto infatti in semifinale da Simone Mencarelli (Isef) per 10 a 8, mentre nell’altra semifinale Ziano ha ceduto per 10 a 7 allo spadista della Pietro Micca Biella Riccardo Rimbotti. Subito ai piedi del podio (5°) il pur bravo Riccardo Chiadò, sconfitto dallo stesso Rimbotti per una sola stoccata ( 10 a 9 ) nell’assalto dei quarti di finale, a completare il quadro dei risultati dei piccoli spadisti della Marchesa in questa categoria l’11° posto di Paolo De Bastiani.
Paganelli, quarto dopo i gironi, aveva sconfitto nel turno degli ottavi di finale Sam Marsotto (Pietro Micca Biella) per 10 a 4 e, con il medesimo score, Giovanni Mittino (Pro Novara) nei quarti di finale. Ziano, sesto dopo i gironi, aveva avuto la meglio, negli ottavi di finale, sul compagno di sala Paolo De Bastiani (poi giunto 11°) per 10 ad 8 e nei quarti con il medesimo punteggio su Mattia Oddenino (Michelin).
Riccardo Chiadò, dopo un ottimo girone che lo aveva portato al numero due del tabellone, aveva saltato di diritto il turno degli ottavi arrivando direttamente ai quarti di finale dove, come detto, è stato sconfitto dal biellese Rimbotti per una sola stoccata.
Spada Prime Lame Femminile, Alice Boggione sul podio
Podio anche nella categoria femminile di spada delle prime Lame dove Alice Boggione è salita, come i suoi compagni di sala maschietti, sul terzo gradino del podio. Alice è stata sconfitta in semifinale per 10 a 3 da Elena Cardelli (Pinerolo) che si è poi imposta nella classifica finale della gara. Quarta del tabellone delle dirette dopo i gironi di qualificazione, Alice aveva avuto la meglio negli ottavi di finale con un netto 10 ad 1, su Marianna Schillaci (Pietro Micca Biella); mentre nel turno successivo dei quarti di finale aveva superato per 10 a 4 un’altra spadista della palestra biellese, ovvero Alice Giordano.