In questo week end, presso la Palestra Comunale di Pollone (Biella), si sono svolti la 2^ Prova di Qualificazione Open regionale di spada maschile e femminile e le gare regionali per le categorie Prime Lame ed Esordienti.
Tra i maschi della spada bella gara di Dennis Perrone ed Omar Bulgari che si qualificano per la seconda prova Open Nazionale.
Dennis è salito sul secondo gradino del podio dopo essere stato sconfitto, solo sul filo di lana dell’ultima stoccata, dal casalese Simone Scarsi che lo ha superato per 15 a 14.
Omar è giunto 12mo dopo essere stato sconfitto negli ottavi di finale proprio dal compagno di sala che lo ha superato per 15 a 6. Dopo il vittorioso assalto con Bulgari e prima della finale persa con Scarsi, Perrone ha avuto la meglio su Cambursano (CS Torino) per 15 a 14 e Stefanone (Isef) per 15 a 7. Mentre prima del derby con Omar, Dennis aveva regolato Riccardo Dilani (Pro Vercelli) per 15 a 12, nell’assalto per entrare nei 16 e prima ancora Francesco Brucco (Chivasso) per 15 a 9 nei 64, dopo essere stato numero 4 del tabellone dopo i gironi ed avere saltato di diritto il turno di eliminazione dei 128.
Dal canto suo Omar, 20° dopo i gironi, aveva ottenuto l’accesso tra i 16 a scapito di un altro compagno di sala, Stefano D’Anna, sconfitto dopo un combattuto ed equilibrato 15 a 14 a favore di Omar che mandava quest’ultimo agli Open. D’Anna invece, 19° al termine della gara, colto da crampi nel corso dello svolgimento degli assalti di spareggio per la definizione delle posizioni dalla 17ma alla 18ma (ultime utili per ottenere la qualificazione) era costretto al ritiro ed e risultava purtroppo il primo degli esclusi e doveva dire addio alle possibilità di partecipare al secondo open nazionale.
Nel tabellone dei 64, Bulgari aveva superato Eugenio Tradardi (Ivrea) per 15 a 7, mentre D’Anna aveva avuto la meglio su Mauro Scarsi (Casale) per 15 a 9.
Il medesimo rammarico che la Marchesa deve nutrire per la sfortunata prestazione di Stefano deve essere riservato anche per le prestazioni di Roberto Terziano (21°), Francesco Rossignoli (25°), Alessandro “Panda” Ventura (26°) e “Guly” Guglielmo Patrito (28°); tutti usciti nel tabellone dei 32 ad un passo dalla qualifica per l’Open.
Terziano, numero 19 del tabellone, è stato sconfitto, un po’ a sorpresa dal numero 55, Valerio Marcucci (CS Torino) per 15 a 5, dopo avere regolato nel turno precedente un ostico ed esperto frequentatore delle pedane della spada piemontese, il casalese Marco Fenoglio, sconfitto 15 a 13.
Il giovane Rossignoli si è dovuto arrendere all’esperto Frongia (Biella) 15 a 8. Mentre il neo trentenne “Panda” Ventura ha ceduto forte biellese Federico Magni, poi giunto terzo, per 15 a 7 (peccato per Ale quattro vittorie e due sconfitte a “4” nel girone che forse potevano cambiare la diretta e la gara del Panda).
Quattro vittorie e due sconfitte a “4” nel girone e medesimo discorso anche per Patrito sconfitto solo di strettissima misura nei 32 (15 a 13) da Simone Scarsi, numero due del tabellone e poi vincitore della gara.
Più attardati gli altri 11 spadisti della Marchesa che hanno tentato l’assalto alla qualifica Open nella gara di Pollone.
34° Pietro Sanfilippo superato 15 a 12 da Vittorio Borro (Pro Vercelli) nel tabellone dei 64, con grande, grandissimo rammarico perché Pietro, con una sola sconfitta in girone, era 10° del tabellone. 37° Alessandro Funghi. Il Peyo di Barriera, 18° dopo i gironi, è stato inopinatamente sconfitto da Buzzi Junior 15 a 14, sempre nel tabellone dei 6.
Stop nei 64 anche per Claudio Borrione, sconfitto 15 a 6 dal numero 1 del tabellone Edoardo Garbero (Isef). Nel turno precedente Claudio aveva avuto la meglio sul compagno di sala Andrea Rossato (poi giunto 68°), sconfitto 15 a 7, i due erano 64 e 64 del tabellone, inevitabile il derby.
Stop nei 128 invece per Borlengo Andrea (65°); il “Borli” è stato superato da Mauro Scarsi per 15 ad 11, nel turno successivo ad attendere il vincitore ci sarebbe stato il “D’Anna”.
Borrione “Senior”, ovvero Marco, è giunto 70°, sconfitto 15 a 12 da Ivan Tuzzolino (Isef).
75° Etienne Michaud, arresosi 15 a 13 al vercellese Vittorio Cavazzana.
Da registrare anche i piazzamenti di Lorenzo Bosso (79°), Luca Rondano (90°), Loris Bertino (96°), Riccardo Bianco (103°).