Dopo la prova femminile vinta da Manuela Lanfranco anche il Campionato Assoluto Regionale di Spada Maschile si tinge dei colori della Marchesa, unica società a piazzare 3 atleti tra i primi 8, con un bravissimo Dennis Perrone secondo alle spalle del forte casalese Baroglio, Andrea Pelissetti 5°, ma giù dal podio per una sola stoccata e 8° Omar Bulgari sconfitto ai quarti dal compagno di sala Perrone.
Dennis è stato sconfitto nella finalissima da Andrea Baroglio per 15 a 11, dopo avere piegato in semifinale Edoardo Garbero (15 a 9) e nei quarti, appunto, il compagno Omar Bulgari (15 a 6).
Nono dopo i gironi, nei quali aveva riportato tutte vittorie, Dennis aveva saltato il turno preliminare di eliminazione diretta per poi superare nell’ordine Vittorio Borro (Vercelli) con un agevole 15 ad 1, Francesco Cattaneo (Michelin) 15 a 8 e Francesco Campagna (Casale) con un più sofferto 14 a 13.
Da castiga matti la prova di Bulgari che, dopo avere eliminato il compagno di sala Claudio Borrione e prima di essere fermato da Perrone, ha eliminato nell’ordine il numero uno del tabellone, il portacolori del CS Chivasso Ludovico Guzzo ( 15 a 10 ), e poi il quotato Valerio Stefanone, sconfitto 15 ad 8.
Il “Pello” è giunto quinto dopo avere ceduto solo di una incollatura (15 a 14) a Edoardo Garbero, poi sconfitto da Perrone. In precedenza la marcia di Andrea verso i quarti di finale era stata spedita, per non dire travolgente. Quinto dopo i gironi (tutte vittorie), il Pello aveva superato nell’ordine: Christian Carucci (Michelin) 15 a 5, Andrea Cambursano (CS Torino) 11 a 3 e Marco Cirone (Michelin) 15 a 4.
Nel tabellone dei 32 si è fermata invece la corsa di Andrea Borlengo, sconfitto dall’atleta della Michelin Francesco Armigliato (numero 7 del tabellone, poi giunto 9° al termine della gara), che lo ha superato per 15 a 7. Eliminato da Borlengo e 35° il giovanissimo e bravo Lorenzo Bosso, autore di ben 4 vittorie nella propria poule e poi sconfitto nell’assalto per l’ingresso tra i primi 32 proprio dal compagno di sala Andrea Borlengo ( 15 ad 8 ).
38° Claudio Borrione, altra “vittima” di uno scontro fratricida, sconfitto nell’assalto per l’ingresso tra i primi 32 dal compagno di sala Omar Bulgari (15 a 11).
39° Roberto Terziano, sconfitto 14 a 9 dall’ostico mancino pinerolese Luca Russo.
48° Paolo Salamandra, sconfitto 15 a 10 da Valerio Stefanone.
Più attardati gli altri.
68° Giacomo Biasin, 73° Francesco Rossignoli, 75° Marco Maria Bianco, 78° Loris Bertino e 80° Federico Manganaro.