Circuito Nazionale Master, Marco Borrione 12° a Piombino

Bel 12° posto, con qualche rammarico per Marco Borrione che, protagonista di una bella prova, in una categoria ostica come quella della spada maschile categoria 1 (+40), sfiora l’accesso ai quarti di finale, che non avrebbe demeritato, fermato agli ottavi dal milanese Roberto Pulega (Piccolo Teatro) per 10 a 7. Ottavo a pari merito con il carrarese Iacopo Nicoli, dopo un ottimo girone con una sola sconfitta, ad opera proprio di Nicoli (protagonista il giorno precedente dell’eliminazione nella prova di fioretto di Negro) e soprattutto uscito vincente nell’assalto con il fortissimo pistoiese Luca Magni (5 a 4 per il nostro porta colori), il bravo Marco veniva sorteggiato come nono nel tabellone delle dirette e saltava di diritto il primo turno di eliminazione diretta in virtù dell’ottima prestazione sfoderata nella poule.

Quindi nel tabellone dei 32 Borrione aveva la meglio su Cesare Gangi (Piccolo Teatro) sconfitto per 10 a 6, ma nel turno successivo era fatale l’assalto con un altro schermidore della compagine meneghina, appunto il Pulega che si imponeva 10 a 7; il lombardo era reduce dalla seconda piazza della giornata precedente nella gara di fioretto, e nel turno precedente aveva avuto la meglio di un soffio proprio su Nicoli per 10 a 9.

Il 12° posto finale per Marco è certamente soddisfacente, ma alla luce della prestazione sfoderata possiamo dire che i rimpianti per il mancato accesso tra i primi otto, non sono certo pochi.

La vittoria finale è arrisa ad Alberto Zicari, lo spezzino si è imposto nella finalissima su quel Luca Magni, come detto, sconfitto da Marco nel girone di qualificazione.

Nella Categoria II (+50), sempre della spada, 41à piazza per Giancarlo Pelissetti e 42à per Paolo Peretti. Paolo ha ceduto solo di un soffio (10 a 9) a Philippe Daumin (CS Torino), sfiorando l’impresa di eliminare un avversario che lo precedeva di 20 piazze nel tabellone della diretta, mentre Giancarlo ha ceduto (10 a 2) al virtusino Antonello Dalla Nave (V. Bologna).

Si meritano comunque un bel bravi entrambi per impegno ed agonismo messo in pedana.

Leave a Reply