11° Trofeo di Primavera, organizzato dalla Sala d’armi Marcellini di Sarnico, in programma gare per le categorie del GPG e, da questa edizione, anche per la categoria Assoluti, nel cui albo d’oro figureranno come primi vincitori, due atleti della Marchesa.
Nella prova di fioretto femminile poca storia e vittoria per Sara “Saretta” Vitale che si impone in finale sulla atleta di casa Beatrice Paissoni con un netto 15 a 6, dopo avere avuto la meglio in semifinale sulla lecchese Ginevra Bonfanti con un ancora più netto 15 a 2.
Nella gara maschile Luca Negro supera nella finalissima il mancino monzese Giacomo Barzaghi, numero 1 del tabellone della diretta, per 15 ad 8 al termine di un assalto ben più combattuto di quanto dica il risultato finale e rimasto pressoché in parità sino alla metà del secondo intervallo, quando il mancino della Marchesa, dopo essere stato in svantaggio anche di 2 botte, forte dei suggerimenti a fondo pedana del M° Paolo Cuccu, riusciva a scavare prima un solco tra se ed il giovane ed agguerrito rivale e poi approfittare degli assalti dell’avversario, lanciato nel tentativo di rimonta, per chiudere definitivamente la partita per il gradino più alto del podio.
Combattuta anche la semifinale, nella quale Negro ha avuto la meglio sull’atleta di casa Francescoangelo Zani che, forte del tifo casalingo e propugnatore di una scherma di attacco, provava ad aggredire agonisticamente il più “stagionato” competitore, il quale però teneva bene botta, passava a condurre quasi subito, allungava nella fase centrale del match, e poi chiudeva rintuzzando i tentativi di rimonta del giovane avversario, score finale 15 a 9 per Negro.
Finale e semifinale con due assalti belli e combattuti con leale agonismo da tutti e tre gli schermidori in pedana. Più agevole invece il quarto di finale, nel quale Negro si è imposto per 15 a 4 su un altro schermidore della società organizzatrice Dario Bellini.
Nelle gare del GPG, in programma domenica, 10° posto con non poco rammarico, per il maschietto Alberto Rota, sconfitto negli ottavi di finale da Tiziano Regosini della Schermabrescia, al minuto supplementare di un assalto che, a 14 secondi dal termine del secondo intervallo, vedeva il giovane fiorettista della Marchesa condurre per 8 a 7, per poi purtroppo incassare la stoccata dell’8 pari, andare al minuto supplementare (con priorità all’avversario), e venire sconfitto sul filo di lana per 9 a 8. Peccato perché l’ingresso tra i primi 8 sarebbe stato meritatissimo per Alberto che nel girone aveva raccolto tre vittorie e due sconfitte e nel turno di eliminazione diretta precedente alla propria eliminazione aveva superato un altro schermidore della Schermabrescia, Francesco Boni, superato con un rotondo 10 a 4.
Nella gara di fioretto femminile Allieve, 11ma piazza per Valentina Schiavo che, nell’assalto per l’accesso tra le prime otto, si è dovuta arrendere alla mancina Letizia Bignotti (Salò) che l’ha superata per 15 a 5, in un match nel corso del quale è costato caro alla giovane fiorettista della Marchesa il passaggio a vuoto nella fase centrale dell’assalto, durante il quale l’avversaria ha avuto modo di prendere un vantaggio poi gestito nella fase finale, nella quale tuttavia, come nella parte iniziale dell’assalto Valentina ha dimostrato di non essere inferiore alla propria avversaria.
Nel turno precedente Valentina (che nel girone di qualificazione aveva raccolto due vittorie e tre sconfitte) aveva agevolmente superato la milanese Chiara Ridoli, sconfitta per 15 ad 1.