Si sono svolte nella giornata di Sabato le gare del circuito europeo cadetti di spada a Zrenjanin (Serbia) per quanto riguarda la gara femminile e ad Ankara (Turchia) per la gara maschile. Della numerosa spedizione italiana facevano parte ben tre atleti dell’Accademia Scherma Marchesa e, tenendo conto che i ragazzi erano tutti alla prima vera esperienza internazionale e che Lidia Donzellini fa ancora parte della categoria Allieve possiamo considerare positivamente questa esperienza.
A Zrenjanin buon 27° posto per Cecilia Varengo che superava agevolmente la fase a gironi con 5 vittorie su sei assalti, e successivamente nel tabellone dei 64 superava la danese Donslund 15-12 per poi arrestarsi nei 32 ad opera della siciliana Comitini per un solo punto 15-14. Nel successivo ripescaggio usciva sconfitta nuovamente ad opera di un italiana, la veneta Ludovica Favarotto (Circolo scherma Castelfranco Veneto) per 15-12.
106° posto per Lidia Donzellini che non riusciva a superare la fase a gironi con una sola vittoria su sei assalti ma con il rammarico di averne persi due 5-4. Con un pò di fortuna in più dalla sua parte l’esito avrebbe potuto essere molto diverso. Cecilia e Lidia sono state accompagnate e seguite dall’istruttore nazionale Mauro Regano. La gara è stata poi vinta dall’italiana Federica Isola (Pro Vercelli).
E passiamo alla gara di Ankara dove il nostro Amedeo Zancanella si è classificato 25°.Buona la fase a gironi con 4 vittorie e 1 sconfitta (dove Amedeo batteva nettamente anche il belga Lapin,classificatosi poi terzo nella gara) che con il 14° posto gli permetteva di passare di diritto al tabellone dei 32. Qui purtroppo incontrava il turco Oztunc in giornata di grazia che dopo averlo eliminato per 15-9 arrivava fino alle semifinali. Anche il turno di ripescaggio non sorrideva ad Amedeo che dopo un incontro molto combattuto veniva definitivamente eliminato dall’austriaco Mueller 15-13. La vittoria finale è andata anche qui a un atleta italiano, Davide Timo della Mangiarotti Milano.
Un ringraziamento particolare ai nostri fotoreporter Anna Ebacolo e Roberto Zancanella