Coppa del mondo U20.A Bratislava 3° Lorenzo Buzzi,35° Alice Clerici,46° Cecilia Varengo

Lorenzo BuzziSabato 16 e Domenica 17 Novembre, due giorni di scherma a Bratislava per la Coppa del mondo Under 20 di Spada. Nella gara maschile Lorenzo Buzzi sale sul podio cogliendo un prestigioso posto, fermato solo  in semifinale dallo spagnolo Pereira.

La gara di Lorenzo iniziava con 5 su 6 nel girone, risultato che gli valeva l’accesso alle fase delle dirette con il 27° posto in classifica e l’accesso diretto al tabellone dei 128. Lì eliminava Simon Mangold (Germania) 15-11 per poi sconfiggere nei trentaduesimi di finale Daniel Horvath (Ungheria) 15-14, nei sedicesimi Yuriy Taranenko (Ucraina) 15-14, negli ottavi un altro ucraino, Volodymyr Stankevych, (sempre all’ultima stoccata 15-14) e nei quarti di finale  il connazionale Gabriele Cimini con il punteggio di 15-12. Purtroppo lo spagnolo Yulen Pereira (Spagna) metteva fine alla sua difficile ma entusiasmante corsa battendolo 15-7 in semifinale. La vittoria finale andava all’ungherese Sandor Cho Taeun battendo per 15-9 lo stesso Pereira.

Nella spada femminile Alice Clerici non ripete l’entusiasmante prestazione di Kiev e si classifica 35°,Alice Clerici mentre la sua più giovane compagna di sala Cecilia Varengo termina la gara al 46° posto in una  gara che vede comunque primeggiare i colori azzurri con la vittoria di Alberta Santuccio sulla statunitense Audrey Abend per 15-8. 5 vittorie su 6 e 13° posto dopo i gironi per Alice che, entrata di diritto nei 128 eliminava Stefanie Fehrer (Austria) 15-5 ma poi si arrestava prematuramente in un incontro perso all’ultima stoccata dall’ungherese Julia Kolczonay 14-15.

1378710_650196198346119_292817587_nPer Cecilia invece 59° posto dopo i gironi con 4 vittorie su 6 che la portavano ad affrontare Adrienn Felker (Ungheria) nei 64°, battuta 15-10 e, nel turno successivo Nadine Stahlberg (Germania) che la fermava sul punteggio di 15-6.

Continuano quindi i risultati positivi per il nostro sodalizio, sia in Italia che in campo internazionale, a conferma del buon lavoro che si sta portando avanti quotidianamente in sala e dell’impegno profuso dai nostri atleti.

 

 

 

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