La 1° Prova Nazionale Giovani si chiude ad Ariccia con due grandi gioie per l’Accademia Scherma Marchesa e per il Maestro Chiadò e il suo staff. Alice Clerici e Amedeo Zancanella si classificano secondi nelle rispettive gare, fermati entrambi a un passo dalla vittoria, ma autori di due gare grintose e caparbie. Hanno personalità da vendere, i nostri due ragazzi e questa volta l’hanno messa in campo tutta senza risparmiarsi, consci dell’importanza della gara ed entrambi determinati ad arrivare fino in fondo.
E’ un urlo liberatorio quello di Alice dopo la vittoria in semifinale e la bravura del fotografo riesce ad immortalare anche il susseguente abbraccio con il suo Maestro, in un immagine che emoziona e ci fa capire quanto fosse importante dare un segnale alle avversarie ma soprattutto a se stessa, dopo un inizio di stagione non esaltante, un dire “Io ci sono, dovrete comunque continuare a fare i conti con me”. E così Alice, dopo una fase ai gironi chiusa al 57° posto con 4 su 6 prende in mano la sua gara e non si ferma più, elimina in successione Cecilia Corso 15-5, Eleonora De Marchi 15-9, Livia Ficara 15-5, Caterina Tredici 12-3, Federica Isola 15-10 e Roberta Marzani 15-14, da qui l’urlo liberatorio. Peccato per la finale, persa 12-15 contro Alessandra Bozza ma missione compiuta in ogni caso, Alice c’è, è questo è quello che conta.
Ed eccoci allo “Zanca”, che nella seconda giornata con una splendida gara bissa l’argento di Alice. E qui chi vi scrive, impegnato al Palaruffini nell’organizzazione del Trofeo Inalpi insieme a tanti altri appassionati volontari , vi è testimone dell’ansia vissuta nell’attesa del risultato della finale. Quando è arrivata la notizia della sconfitta alla priorità di Amedeo, un moto di delusione e’ passato in mezzo a tutti noi, certo che due finali entrambe perse…… Si, ma due finali, due Argenti, i risultati dei nostri atleti che continuano ad arrivare di gara in gara, altro che delusione. Amedeo, con la sua efficace scherma d’attesa, con la sua caparbietà e con la sua determinazione meritava senz’altro questo successo, ma quanti progressi in queste due stagioni, e quanto spazio per migliorarsi ha ancora davanti. 21° dopo i gironi con 5 su 6, Amedeo elimina Marco Ziccardi 15-9, Alessio Ionna 15-7, Fabio Barbara 9-8, Alessandro Gussoni 11-10, Alberto Candida De Matteo 15-13, Francesco Lucci 15-11 fino al 9-9 dopo i tre tempi e a quella maledetta priorità persa, un inezia, nulla più, ma come detto per Alice anche Amedeo c’è.
Di seguito gli altri risultati degli atleti dell’Accademia Scherma Marchesa: nella gara femminile 37° posto di Cecilia Varengo, in quella maschile 34° Federico Marenco, 69° Enrico Bergamini, 72° Luca Diliberto, 221° Luca Rondano, 235° Pietro Varengo.
Le fotografie sono tratte dalla pagina Facebook di Federscherma, foto Bizzi/Trifiletti. Quella del podio è di Roberto Zancanella.