Il 6, 7 e 8 maggio si sono disputati ad Ancona la Coppa Italia assoluti e le prove a squadre della serie A2.
Gioie e dolori per l’ Inalpi Team dell’Accademia Scherma Marchesa, gioie in quanto Luca Diliberto (7°) e Andrea Vallosio (15°) vanno ad aggiungersi ai gia qualificati Lorenzo Buzzi e Giulio Gaetani portando a 4 per il secondo anno consecutivo i qualificati alla finale del Campionato italiano per il nostro sodalizio e anche per la permanenza in A2 della squadra di fioretto maschile giunta 7ª.
Dolori perchè la squadra maschile di spada per una sola stoccata presa alla priorità non raggiunge l’obiettivo dichiarato di tornare in serie A1 il prossimo anno classificandosi al 4° posto.
Grande prestazione di Luca Diliberto che, al termine di un estenuante gara-maratona con ben 435 partecipanti si classifica al 7° posto staccando il biglietto per Roma 2016, dopo un girone che nonostante le 5 vittorie su 6 assalti lo vedeva classificarsi in 83ª posizione.
Luca saltava la prima diretta ed entrava in gara nel turno dei 256 dove affrontava Lorenzo Giorgi (Brianza Scherma) superato 15-13, nel turno successivo aveva la meglio su Francesco Curatolo (Pettorelli Piacenza) sul quale si imponeva 15-10, poi per i 32 incontrava il compagno di sala Andrea Pelissetti sconfitto 10-9. Per i 16 era il turno di Giacomo Gazzanica (Pol. scherma Bergamo) cedere il passo a Luca 8-4 che entrava nei primi 8 battendo Gianluca Casaro (Asd scherma Treviso) 15-14. Infine, a qualificazione largamente ottenuta perdeva per gli 8 contro Sergio Trivelli (Pompilio Genova) col punteggio di 15-9.
15° Andrea Vallosio, sconfitto per entrare negli 8 da Riccardo Barionovi (Club schermistico Partenopeo) 15-14.
Gli altri atleti dell’Accademia Scherma Marchesa si sono così classificati: 46° Amedeo Zancanella, 48° Pietro Varengo, 58° Andrea Pelissetti, 103° Federico Marenco, 131° Simone Scarsi, 135° Marco Fois, 142° Claudio Borrione, 145° Daniel De Mola, 155° Dennis Perrone, 160° Stefano Barbero, 220° Omar Bulgari, 249° Gennaro Di Sarno, 317° Antonio Cersosimo, 344° Guglielmo Patrito, 365° Andrea Borlengo e 429° Alessandro Ventura.
Nella gara femminile nessuna atleta qualificata per Roma 2016 ma migliore delle nostre Manuela Lanfranco che si classifica in 37ª posizione superata per le 32 da Sabrina Capodaglio (Club scherma Recanati) 15-11.
Seguono le altre in quest’ordine: Cecilia Varengo 61ª, Lucia Di Sarno 62ª, Alessandra Amateis 97ª, Ottavia Rigazzi 99ª, Costanza Comitini 135ª (purtroppo infortunatasi al ginocchio dopo il 3° assalto del girone e nonostante ciò non qualificata per i 128 per una sola stoccata 14-15) e Rebecca Daniele 226ª.
Nel fioretto maschile a squadre buona la prestazione della nostra rappresentativa formata da Stefano Sapienza, Dennis Perrone, Daniel de Mola e Amedeo Zancanella che con il 7° posto mantiene agevolmente la categoria. Già salvi dopo il girone dove con 2 vittorie (con scherma Mogliano e Circolo della Spada Vicenza) e una sconfitta (Club Scherma Roma) si classificavano in 5ª posizione, uscivano per i 4 contro la Scherma Treviso sconfitti 45-25. Un ottima prestazione e da una squadra formata dal nostro unico fiorettista (Sapienza) e da tre spadisti onestamente era difficile pretendere ancora di più.
Altro discorso invece per la nostra rappresentativa di spada ( Marco Fois, Lorenzo Buzzi, Federico Marenco e Giulio Gaetani) che aveva tutte le carte in regola per tentare la scalata alla serie A1 ma che purtroppo per una stoccata presa alla priorità nello spareggio 3° e 4° posto contro il Club scherma Casale (41-42) non riesce nell’impresa. Quarti dopo i gironi con due vittorie (scherma Koala e Bernardi Ferrara) e una sconfitta (Bergamasca scherma) i nostri accedevano alle semifinali superando la formazione del Giardino Milano 45-28 e cedevano alla fortissima compagine del Piccolo teatro Milano 45-43. A quel punto la sfortunata prestazione contro il Casale comprometteva tutto ma siamo sicuri che il prossimo la squadra della Marchesa sarà ancora li a contendersi i 3 posti validi per la promozione.
Le foto sono di Augusto Bizzi tranne il selfie delle ragazze in viaggio.